Rinoplastica del naso aquilino: quanto costa davvero correggere il profilo?

Il naso aquilino, caratterizzato da una gobba prominente lungo il dorso e da un profilo arcuato, è una delle motivazioni più frequenti per cui uomini e donne si rivolgono al chirurgo plastico. La correzione estetica di questa conformazione si chiama rinoplastica riduttiva e comporta il rimodellamento delle strutture ossee e cartilaginee per ottenere un profilo più armonioso. Ma quanto costa rifare il naso aquilino?

Il prezzo dell’intervento varia in base a diversi fattori, che è importante conoscere per orientarsi in modo consapevole.

Da cosa dipende il costo dell’intervento

Non esiste un prezzo fisso universale per la rinoplastica del naso aquilino, poiché il costo finale dipende da vari elementi:

  • La complessità del difetto: una gobba marcata o associata a deviazioni del setto richiede una correzione più lunga e delicata.
  • Il tipo di anestesia: la rinoplastica può essere effettuata in anestesia generale o locale con sedazione. La prima è generalmente più costosa.
  • La struttura sanitaria: una clinica privata con standard elevati di comfort, tecnologie avanzate e assistenza personalizzata incide sul prezzo.
  • La notorietà del chirurgo: l’esperienza e la reputazione del professionista possono giustificare parcelle più alte.
  • Eventuali procedure associate: ad esempio, il trattamento dei turbinati o la correzione funzionale del setto deviato.

Per queste ragioni, il costo può oscillare sensibilmente da un paziente all’altro.

La fascia di prezzo media in Italia

In Italia, il prezzo di una rinoplastica per correggere il naso aquilino si colloca in genere in una fascia compresa tra 4.000 e 8.000 euro. Nelle città più grandi, come Milano o Roma, i preventivi possono superare anche i 9.000 euro se l’intervento è complesso o il chirurgo è molto richiesto.

Il preventivo, di solito, include:

  • Visite pre-operatorie e follow-up post-operatori
  • Sala operatoria e degenza (day surgery o una notte di ricovero)
  • Onorario del chirurgo, dell’anestesista e dello staff
  • Materiale sanitario e medicazioni

Eventuali esami pre-operatori (ad esempio TAC, esami ematochimici o visite specialistiche) possono essere conteggiati a parte.

Rinoplastica funzionale ed estetica: costi aggiuntivi

Se oltre alla correzione estetica è necessario ripristinare anche la funzionalità respiratoria, si parla di rinosettoplastica. In questo caso, il costo può essere più alto, poiché il chirurgo dovrà lavorare anche sulla cartilagine del setto nasale e sui turbinati. La rinosettoplastica ha un costo medio compreso fra 5.500 e 10.000 euro, in funzione del livello di complessità e della struttura in cui si esegue l’intervento.

Consigli per chi valuta l’intervento

Quando si prende in considerazione la correzione del naso aquilino, è importante non scegliere solo in base al prezzo. L’esperienza del chirurgo, la qualità della struttura sanitaria e la chiarezza delle informazioni preoperatorie sono fattori determinanti per ridurre i rischi e ottenere un risultato soddisfacente.

Diffidare da offerte troppo basse o pacchetti promozionali: un intervento di rinoplastica è una procedura chirurgica delicata, che deve essere eseguita in totale sicurezza.

Chi desidera un preventivo accurato, dovrebbe prenotare una visita specialistica, durante la quale il chirurgo valuterà la morfologia del naso, le aspettative e i potenziali benefici funzionali.

In conclusione, rifare il naso aquilino è un investimento importante, che in Italia comporta un costo medio dai 4.000 ai 9.000 euro, con variazioni legate alla complessità e alla professionalità del team. Prima di procedere, è consigliabile informarsi con attenzione e affidarsi solo a professionisti qualificati.

Vedi video: www.pallaoro.it/rinoplastica-naso-aquilino-severo